CONFIDIMPRESE FVG E CONFIDI ARTIGIANI E PMI TRIESTE: APPROVATA LA FUSIONE

Dal 1° gennaio 2015 nasce uno tra i Confidi più dimensionati in Italia

UDINE. Via libera alla fusione tra Condimprese Fvg e Confidi Artigiani e Pmi Trieste. Le Assemblee dei soci dei due Consorzi di garanzia hanno infatti approvato – rispettivamente il 10 e il 13 ottobre – le relazioni programmatiche che porteranno all’unione delle due realtà a partire dal 1° gennaio del prossimo anno. Particolarmente significativa la riunione udinese dove il presidente di Confidimprese FVG, Roberto Vicentini, è stato affiancato dal dottor Leonardo Nafissi – direttore generale di Fedart – Fidi – che ha espresso il plauso personale e di tutta la Federazione per un’operazione che ha ricevuto il sì convinto con oltre 600 voti a favore (tra presenti e soci con delega in mano) a dimostrazione di come siano gli imprenditori stessi a rappresentare il volano della fusione.

 “Abbiamo messo in moto un meccanismo importante – ha commentato Vicentini -: l’ennesimo scatto in avanti del mondo dell’artigianato locale che ha preferito governare gli eventi piuttosto che subirne passivamente il cambiamento. Dal 1° gennaio del prossimo anno il Fvg potrà contare su uno dei più importanti Confidi, a livello numerico e qualitativo, di tutta Italia. E voglio ringraziare tutti coloro che in queste giornate di Assemblea hanno votato a favore dimostrando, ancora una volta, la vicinanza del mondo imprenditoriale alle realtà rappresentate dai Confidi anche in un passaggio fondamentale, come questo, per lo sviluppo economico della nostra Regione.

Un plauso va infine rivolto all’importante lavoro svolto dalle associazioni di rappresentanza del mondo artigiano – Confartigianato-Confederazione Nazionale dell’Artigianato e Ures, che con convinzione hanno supportato il progetto”.

 La fusione di Confidi Artigiani e Pmi Trieste porterà alla nascita di un unico e nuovo soggetto che manterrà la denominazione di Confimprese Fvg e dal 1° gennaio racchiuderà la bellezza di 12 mila 500 imprese socie per un volume di affidamenti garantiti superiore ai 350 milioni di euro. La nuova unione, voluta e approvata dai due Confidi artigiani, segue quella operata alcuni anni fa tra Pordenone e Udine, con l’obiettivo di semplificare il numero degli operatori – come richiesto più volte dalla Regione anche nel corso dell’ultimo incontro con il Vicepresidente della giunta Sergio Bolzonello - e punta a migliorare sempre di più la qualità dei servizi offerti alla imprese socie. I Confidi, come noto, concedono garanzie in virtù delle commissioni versate dai soci e, soprattutto, dei conferimenti decisi dalla Regione e linfa vitale per continuare ad assicurare buoni livelli di mutualità alle aziende. Confidimprese FVG e Confidi Artigiani e PMI di Trieste si muovono sui rispettivi territori – friulano-pordenonese e giuliano - da oltre 35 anni operando a favore di tutte le categorie di imprese,  oltre che a livello di concessione di garanzie qualificate, anche come assistenza finanziaria per i prestiti ritenuti più idonei e vantaggiosi.

La nuova Società Cooperativa per azioni avrà sede legale nel comune di Udine e sedi secondarie nei comuni di Pordenone e Trieste. I componenti del Cda saranno nominati dalle rispettive Assemblee separate dei soci (una per ogni capoluogo) e sarà il Consiglio ad eleggere tra i suoi componenti il Presidente, il Vicepresidente vicario e un secondo Vicepresidente: tali cariche, nel loro complesso, devono essere rappresentative dei territori provinciali di Pordenone, Udine e Trieste.