Legno e arredo, sbloccati due milioni della Regione

Nuovo ossigeno per le imprese del mobile: domani alle 18.15 si riunirà il comitato direttivo della sezione legno e arredo di Unindustria, allargato alle aziende aderenti. L’invito è del presidente di sezione, Fabio Simonella, che annuncierà «un inizio d’anno meno in salita sia grazie all’atteso sblocco di contributi della Regione attraverso la Camera di commercio per due milioni di euro sia in ragione del nuovo accordo disposto da Confidimprese Fvg per il sostegno delle imprese artigiane e industriali dell’Asdi Distretto del mobile Livenza, cui hanno aderito le maggiori banche di riferimento del territorio». Provvedimenti necessari per arginare l’emorragia di liquidità in uno dei settori della piccola e media industria maggiormente rappresentativi del Pordenonese. All’assemblea «che abbiamo voluto estendere alle aziende del settore inviando una comunicazione specifica» ha aggiunto Simonella, interverrà Stefania Pajer, direttore di Area Pordenone di Confidimprese Fvg, che spiegherà i termini della convenzione siglata a inizio anno con cinque istituti di credito. Un intervento specifico per il distretto del mobile con cui la cooperativa di garanzia del comparto artigiano assume un rischio fino a 150 mila euro, importo garantito fino al 60 per cento nella forma di finanziamento o prestito chirografario-ipotecario e durata di 12 mesi per le anticipazioni, da 19 a 60 mesi per i finanziamenti, 120 mesi per i mutui ipotecari. Accanto alle iniziative di garanzia, nuova liquidità è in arrivo dalla Camera di commercio. Paolo Candotti, direttore di Unindustria ed Enrico Terenzoni di Axteria, illustreranno il bando grazie al quale le imprese potranno accedere al contributo regionale (minimo 10 mila, massimo di 150 mila euro) su presentazione di specifici progetti.
Messaggero Veneto 18 febbraio 2013