Ossigeno per il Distretto del mobile

«La crisi congiunturale ancora non abbandona le nostre aziende: leggiamo ogni giorno i dati sui fallimenti, la cassa integrazione, la restrizione del credito. Uno dei settori particolarmente colpiti dalla crisi è stato ed è il settore del mobile – ricorda Denis De Marchi, consigliere dell’Asdi Mobile Livenza – da sempre fiore all’occhiello della nostra produzione, che ha saputo degli anni dare vita ad eccellenze e ad una filiera produttiva importante, legata al territorio e capace di competere nei principali mercati internazionali con professionalità, fantasia e spirito innovativo». Proprio a sostegno di questo settore, la Regione Friuli Venezia Giulia ha messo a disposizione, tramite Confidimprese Fvg e Confidi Friuli (i due Confidi regionali vigilati da Banca d’Italia) 1 milione di euro a sostegno delle imprese del Distretto del Mobile Livenza. Con l’accordo siglato ieri tra Banca di Credito Cooperativo Pordenonese, Confidimprese Fvg e Asdi Mobile Livenza, vengono messe a disposizione delle imprese del distretto nuove risorse finanziarie per sostenere l’anticipo crediti ed ogni esigenza di liquidità (scorte, investimenti, consolidi), con garanzie sino al 60%. «La BccPordenonese - ricorda il Presidente Pietro Roman – è presente nel territorio del distretto con la sua vocazione di banca di prossimità. L’impegno che ci contraddistingue è quello di sostenere l’economia dei nostri paesi, soprattutto in momenti critici come quello che stiamo vivendo». «La sinergia con Confidimprese – prosegue il direttore Gianfranco Pilosio – ha visto la banca impegnata a supportare con continuità il sistema imprenditoriale». «L’importanza di una rete di garanzia, in sinergia con il lavoro sindacale delle associazioni di categoria – aggiunge il presidente di Confidimprese Roberto Vicentini – si rivela essere fondamentale per le nostre imprese».
Messagero Veneto 18 aprile 2013