Appello della Cna di Udine alle banche: più prestiti alle aziende artigiane in crisi

UDINE. Le banche continuano a non offrire sostegno alle imprese artigiane; anzi, tranne rare eccezioni si chiudono a riccio se a chiedere un prestito è un’azienda in difficoltà, dimenticando che le realtà sane non hanno certo urgenza di chiedere prestiti. L’appello a una maggiore sensibilizzazione parte dalla Cna di Udine, alla quale ogni giorno giungono segnalazioni di imprese che lamentano il difficile dialogo con gli istituti di credito.
«Si concede credito a chi può assicurare garanzie e bilanci – afferma il presidente provinciale Cna Udine, Nello Coppeto –, quindi alle imprese che non hanno problemi di liquidità».
Pur comprendendo i problemi connessi alla rigidità del sistema del mondo bancario, la Cna rileva come siano parziali i criteri con cui gli istituti di credito stabiliscono di erogare un prestito: «Dovrebbero dotarsi di una maggior capacità di saper valutare in base alla progettualità di un’azienda – sottolinea Coppeto –. Spesso per convincere a tendere una mano a un artigiano in difficoltà non basta neanche la garanzia Confidi».

21-03-10, 08 Messaggero Veneto - Economia