Conclusione visita ispettiva Bankitalia

Bankitalia promuove Confidimprese Fvg

L'ispezione terminata a dicembre assegna alla cooperativa di garanzia del comparto artigiano il miglior voto sinora assegnato ad un Confidi sull'intero territorio italiano.

Il Presidente Vicentini: "Soddisfazione e orgoglio per essere ai vertici della classifica nazionale"

Banca d’Italia ha consegnato al Consiglio di Amministrazione, al Collegio dei Sindaci e alla Direzione Generale di Confidimprese Fvg il primo Rapporto Ispettivo, concernente gli accertamenti svolti nella sede della cooperativa di garanzia del comparto artigiano - che racchiude oltre 11 mila soci e più di 300 milioni di affidamenti garantiti - dallo scorso 15 ottobre al 13 dicembre.

Il verbale si è chiuso con il giudizio finale pari a “Voto 3 - parzialmente favorevole”: il migliore finora assegnato da Banca d’Italia ad un Confidi e condiviso con soltanto tre altri soggetti sul territorio nazionale.

Gli ispettori, illustrando il report finale, hanno evidenziato un contesto positivo, un'adeguata "governance" della struttura e una buona dotazione patrimoniale, fornendo anche alcuni suggerimenti per migliorare ulteriormente l’operatività e in particolare in un contesto economico negativo quale quello attraversato attualmente dal nostro Paese.

"La nostra soddisfazione per il buon esito dell'ispezione – ha commentato il Presidente di Confidimprese Fvg Roberto Vicentini – è legata soprattutto al riconoscimento e alla certificazione della qualità della nostra organizzazione e dell'attenzione operativa. L’avere conseguito il voto più alto fino ad ora riconosciuto ai Confidi ispezionati è motivo di orgoglio, nella consapevolezza che molto possiamo fare ancora per migliorare ulteriormente la qualità del nostro servizio e fronteggiare le sofferenze originate dai nostri Soci. Ho la fortuna di poter contare sulla collaborazione di un validissimo Consiglio di Amministrazione e di un attento Collegio dei Sindaci: insieme potremo migliorare ancora".

"E’ un buon risultato – ha aggiunto il Direttore Generale Sandro Rozzino – che riscontra gli sforzi posti in essere da tutta la struttura - a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti - per affrontare con professionalità le sfide normative ed operative originate dall’essere un Confidi vigilato. Lo considero non un felice arrivo, ma un ottimo punto di partenza anche in relazione alla nostra tradizionale proattività, che ci ha portati a realizzare la prima fusione tra confidi nella regione Friuli Venezia Giulia e all'aver guidato con successo la gestione di Fondi europei per l’innovazione delle imprese"